Vino biologico
Alla base de Le Corne, vi è un modello di sviluppo sostenibile, per salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio. Lontani, dunque dallo sfruttamento delle risorse primarie, ma rispetto verso la natura, l’ecosisistema e soprattutto il consumatore finale. Biologico è dunque sinonimo di naturalezza: la coltivazione, la produzione e la fermentazione non è inficiata da agenti chimici.
La degustazione vini biologici di Le Corne è un modo per assaporare, anche per la prima volta, i sapori veri della terra: una produzione naturale, fatta di concimazione organica e fortificazione delle piante senza elementi chimici in contrasto con l’ecosistema.
I vini Le Corne
Le corne produce dunque vini biologici dal 2016. In vigna uve Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, Pinot Nero, tutte naturalmente coltivate sulla collina di Grumello. Per i bianchi, invece, uve Pinot Grigio, Chardonnay e Moscato. Dai fermi rossi, di diverse annate, fino allo spumante Brut Rosè.
La diversa lavorazione delle uve e dei vitigni producono dunque diverse tipologie di vini biologici, ma tutti pensati nel rispetto dell'uomo e della natura. Il risultato è un’ampia scelta, che con l’arrivo della primavera è possibile assaggiare con degustazioni vini in Lombardia.
Cosa si intende per degustazioni vini a Le Corne
La visita in cantina a Le Corne si muove su due tempi: inizialmente la passeggiata tra i vitigni, l’odore della terra, l’aria primaverile tra i filari delle viti. E una storia, che nasce proprio da quella terra e da quelle uve, per sedimentarsi nelle botti e lungamente fermentare, con lo scopo di affinare un vino rispettoso di ciò che lo circonda. Quello stesso vino che, grazie alla degustazione vini, può essere sorseggiato, odorato e accompagnato con i giusti abbinamenti, per far risaltare non solo quelle uve che hanno fermentato e lavorato, ma anche per risaltare i prodotti della terra bergamasca.
Le degustazione vini possono essere di due tipi: per i privati, gli avventori, gli amateur del vino naturale; o per i professionisti, che hanno la possibilità di stappare nuove sperimentazioni e nuove visioni di una produzione che cambia, si conforma e si modifica negli anni, proprio grazie a quella natura che è parte e cuore pulsante della creazione di un vino che ogni anno è differente dall’altro. Dunque un vino che è unico e irripetibile ad ogni bottiglia e ad ogni assaggio.
Le visite in cantina e le degustazioni vini sono un’esperienza che coronano un processo, un percorso e una storia.