"Divenire", così abbiamo deciso di chiamare questo eccezionale Pinot Nero. Come la musica, anche il vino è in continuo movimento e solo lo scorrere del tempo può arricchire un'opera d'arte.
Pinot Nero 2018 biologico
Il vino si apre con note di prugna, unite alle caratteristiche note speziate del vitigno. Il vino degustato oggi si presenta con un'acidità vivace ma con una grande struttura. Il ritorno di note fruttate è intenso e la lunghezza notevole permette di godere a pieno di questo Pinot Nero in purezza.
L'etichetta "Divenire 1820"
Quest'anno ci siamo ispirati all'opera "Nozze in Villa", in scena durante il carnevale 1820. La prima rappresentazione in tempi moderni è prevista nel 2020, al Teatro Donizetti di Bergamo nell'ambito del Donizetti Festival. Parte della musica mancante (corrispondente al Quintetto Aura gentil che mormori) verrà completata da Elio, Rocco Tanica e Enrico Melozzi.
"La giovane Sabina è innamorata di Claudio ma è corteggiata da Trifoglio, a cui il padre di lei l'ha proposta in sposa. Dopo varie incomprensioni e fraintendimenti Trifoglio decide di rinunciare alla mano della ragazza mentre Claudio, che invero è un ricco proprietario terriero, decide allora di sposare la ragazza rinunciando alla dote"
L'etichetta è fortemente simbolica: le maschere che rappresentano i tre protagonisti si fondono nel disegno di un trifoglio. L'etichetta è ricca di tecniche di stampa e arricchita da rilievi a secco e dettagli in lamina metallizzata.
La citazione riportata in etichetta
Le catene d'amor, figlia diletta,
son catene di rose
e ad uomo tal vicina lieta sarai
senza provar la spina
ci ha portato fino a Napoli. Qui il Dott. Cesare Corsi ci ha supportato nella ricerca del testo dell'opera, recuperato dal libretto di un'esecuzione genovese del 1822 conservato presso la Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella.
